Foto di Luca Donati

 

Pare che Ma Rea sia l’esecutore poetico delle installazioni erranti che trovate per strada, nei luoghi più impensabili e in lungo e in largo su questo sito (e nei social network ad esso collegato).

È nel 2014 che inizia i suoi primi passi artistico-poetici con ciò che lui chiama Poesia errante. Poco dopo prende alla mano anche il progetto fotografico di pareidolia nominato Chirurgia visiva.

Si sa che a Ferrara si è laureato in Scienze e tecnologie della Comunicazione nel 2015 con una tesi in Sociologia dell’arte che racconta l’ambiente in cui lui stesso si muove, ovvero “Via dalla Street art: Poesia di strada”.

Fu proprio nel giorno della sua discussione di tesi che decise di uscire allo scoperto, in quanto prima non si sapeva davvero la sua identità, e lo fece con la performance “Dottor Masiero e Mister Ma Rea”.

Di lui si sa quello che si sente dai giornali.

Pare sia nato svariati anni fa in una culla della provincia padovana, cresciuto nella bassa padana e diventato adulto in area emiliana.

Si sa che attualmente vive a Bologna, città che ama molto per svariati motivi; uno su tutti, il fatto di esserci lui stesso.

Proprio da Bologna parte ciclicamente in giro per l’Italia e per l’Europa con le sue alte maree di Poesia errante, le quali sono anticipate da speciali previsioni meteo lanciate sui social network.

 

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#Stendiversomio #Poesiaerrante

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