SV è il simbolo della Poesia errante, lo Stendiversomio.
Lo Stendiversomio è principalmente la poetica, la protagonista di tutte le creazioni letterarie e artistiche.

Lo Stendiversomio
Questa parola è un neologismo nato dalla fusione tra stendibiancheria e “versuro” (aratro in dialetto veneto).
In sintesi, col versuro attivo il processo creativo sollevando le zolle del mio inconscio e gettando le basi delle mie creazioni e, quando assumono una forma più razionale, le appendo allo stendibiacheria ad asciugarsi, nell’attesa di capire se sono pronte per essere messe in circolo nel nostro organismo cittadino.
Qualsiasi opera è firmata SV perché è la poetica ad essere protagonista, mentre Ma Rea ne è solo l’esecutore.
Lo Stendiversomio è anche un servizio meteorologico, in quanto io stesso faccio le mie previsioni poetiche, prendendo anche in giro l’ossessione odierna di queste comunicazioni; attraverso il meteo dello Stendiversomio annuncio le mie incursioni cittadine con anticipo. Giocando col mio nome prevedo alta o bassa marea di Poesia errante.
Infine, è anche il nome del mio studio casalingo, il laboratorio di Poesia errante:
LSV
Laboratorio StendiVersomio
Un’attività stupefacente
E non mi resta che stupefarvi.
Buona navigazione in versi.
P.s.
Lo Stendiversomio è potenzialmente morto il 1′ maggio 2019, il suo quinto compleanno.
Per l’occasione è stato organizzato presso casa Ma Rea l’evento ”PASSO E CHIUDO”, il quale sanciva la fine di un’epoca. Tale avvenimento non ha significato la cessazione della vitalità di questa poetica, ma l’inizio della sua affascinante decadenza. Da quel giorno si sono aggiunte altre poetiche che fioriranno nel tempo e porteranno ad una vera e propria alternanza nelle modalità poetico-espressive. Pertanto la Poesia errante continuerà a proliferare anche attraverso ”Acqua Salata”.
Tenete le strofe aperte perché l’avventura continua.
Ma Rea
Grazie per le tue parole. 🙂
Nk
Oggi mi sono imbattuta nelle tue parole. All’improvviso e senza difese.
E’ stato bello – per un attimo – essere trasportata nel circuito della comunicazione, dell’emozione e della poesia, così … gratuitamente e solo perché qualcuno è così ricco da voler donare, così profondo da voler portare a galla, così umano da volermi incontrare nell’anonimato. Una e nessuna.
Che boccata d’ossigeno, tra il luccichio soffocante delle pubblicità natalizie!!!
Poi si torna “dove vanno tutti”….
Ma, intanto, grazie
Ma Rea
Grazie a te. Davvero. Ciò che dici è il più alto risultato a cui possa ambire. Grazie.
Fatabianca
Ciao! Oggi ho incontrato le tue parole qui in centro a Genova. È stato bellissimo, anzi direi geniale. Geniale! Anche io scrivo versi ogni tanto… spero di trovare ancora altre tue parole in giro!
Ma Rea
Ciao! Grazie del riscontro. Di strofe ne ho messe un bel po’ lì a Genova, chissà che non ci si incroci nuovamente. Ci si vede per le strade liguri! 😉
Caterina Fantuz
Ho trovato per strada il cazzeggio incustodito e mi hai regalato un sorriso, grazie!
Ma Rea
Ciao! Sei stato attent* visto che era incustodito!? Occhio eh! 😉
Alessandro
… Ma… pure a Montagnana la poetica Ma Rea ha tinto verde acqua il grigiore di giornata nella fermata fra le Mura?! 😉
Ma Rea
Ciao! Eh sì, pure a Montagnana ho lasciato traccia. E attenzione perché a breve potrebbe ricapitare! 😉
Glory
Oggi ad Arqua Petrarca..sono stata emizionata dalle tue parole! Superlativo …
Ma Rea
Felicissimo di ciò! Grazie .
Ma Rea
Grazie mille!
ciube
via san romano già del travaglio le tue parole appese ci hanno guidato verso di te 🙂
Ma Rea
Ciao! Ben trovati. Molto contento di questo collegamento poetico e sinaptico! Guardatevi attorno, potrebbe esserci altro.