La Poesia errante non è “semplice” poesia, è un’esperienza, è uno squarcio nel tempo.
La sua missione è restituire la dimensione poetica agli oggetti e alle nostre azioni quotidiane.
Non che non ce l’abbiano ma, semplicemente, non siamo più abituati a vederla.
Ecco che le parole escono dai libri e si riappropriano della loro quotidianità e della loro dimensione pubblica.
Le strade, ma non solo, sono i veicoli principali di comunicazione odierni ed è arrivato il momento di ascoltare queste strofe che hanno deciso di abbandonare gli scaffali e di riappropriarsi della loro forza comunicativa.
Loro ti vogliono parlare e sono disposte a collocarsi ovunque per arrivare a te.

Questa è la Poesia errante:
Arte e poesia in un’unica soluzione.

E la soluzione sta
nella tua curiosità.

 

Ma Rea

 

Bucati poetici da cartolina

  1. Juana del Pilar Pérez Aguilar

    Te vi al pasar, volví sobre mis pasos y allí estabas, al leerte me sentí feliz de saber que existes, que existe un remanso de paz, sin prisas ni preocupaciones.
    Fue en Málaga (España). Gracias

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